... all'undicesimo della ripresa eccolo scendere agevole e felpato sulla fascia sinistra, si avvita su se stesso, esegue un loop, dimentica la palla quattro passi indietro, ma la aspetta sicuro e beffardo... eccola, è tra i suoi piedi, fresca, tonda, soda... ma un vuoto di memoria lo induce alla riflessione: perchè stava lì quella fresca sera autunnale, in mutande e maglietta, sudato e puzzolente? Attorno a lui volti sconosciuti lo incitavano: "e passa sta cazzo de palla!!!!! ma che 'tte sei rincojonito??" Non li conosceva, non sapeva perchè lo chiamavano e lo ingiuriavano, gli urlavano dietro frasi irripetibili. Poi un intervento a forbice del terzino destro lo riportò alla realtà: la contusione e la distorsione conseguenti all'intervento assassino gli dolevano, certo; ma era tornato!!!! Era di nuovo in campo, anche se i suoi compagni lo avevavo scalciato fuori dalla riga bianca, all'altezza del corner, per non intralciare la ripresa del gioco. Ma era tornato. Si rialzò faticosamente, squassato dal dolore e nell'insofferenza di tutti gli altri mutandati. Camminava a fatica e gli occhi gli si riempirono di lacrime: erano di gioia. Stava finalmente riassaporando l'emozione dei dolori da footbal: guadagnò la panchina in preda all'euforia e una volta seduto iniziò a massaggiarsi la caviglia; erano anni che non assaporava queste gioie. Si leccò l'abrasione come un cane. Poi salutò tutti, si diresse verso la doccia ma non lo rivide più nessuno.

giovedì 18 dicembre 2008

Il Banco Vince!

Maturani sconfitto di misura dal campo impraticabile
Capitola al 93' per autogol dopo aver dominato per tutta la partita
Verrà ricordato come l'eroe delle esondazioni, la diga dell'alluvione, l'idrovora di Dragoncello, la rana dei canali di scolo.
Si era capito fin dal suo arrivo a bordo della panda equipaggiata motore Jhonson 6cv 4 tempi, che nulla lo avrebbe fermato. Non guarda in faccia nessuno Maturani, concentrato e tosto come mai l'avevamo visto dall'inizio del campionato: apre il finestrino del mezzo anfibio della protezione civile e si fa largo tra i flutti, con un'apnea di 15',44" scende negli spogliatoi ed indossa a tempo di record le pettorine Gav Parka Technisub taglia xl + erogatori e manometro FX PRO Cressi Sub. Durante la risalita viene abilitato al comando di navi da diporto e gli viene conferito il titolo di Capitano. Non perde tempo e subito lascia il segno indelebile sulla serata rinominando i Ramarro'ssi in "La Perla Nera di Sandro Sparrow" e a colpi di remi stringe d'assedio il Golfo di Gaeta che nel frattempo è risalito fino a Volterra. Cannoneggia incessantemente gli avversari per tutto il primo tempo, ma alla ripresa, per un banale errore di montaggio si trova sul vascello degli "ammutinati del Bounty" in acque sempre più pericolose. "La paura è la mia arma migliore" dichiarerà a più riprese implorando di non essere gettato in pasto ai pescecani.
Trovando poi il leggendario passaggio a nord-ovest per l'innalzamento degli oceani, arrivati fino ai confini della costellazione di Orione, cavalca impavido la gigante rossa Betelgeuse, approfitta del tunnel spazio-temporale della relatività generale e della meccanica quantistica e si piazza al centro della difesa per infrangere una ripartenza dell'onda anomala equipaggiato questa volta con una MARES Muta semi stagna ISOTHERM DELUXE Uomo, sistema a doppia guarnizione DSS, Idrorepellente, ultraflessibile, Cerniera stagna posteriore SuperSeal TIZIP: un nuovo concetto che evolve ulteriormente la ben nota muta Isotherm: il nuovo design di IsothermDeluxe presenta un taglio anatomico preformato per la massima libertà di movimento. Peso piùridotto, piacevole sensazione di morbidezza sulla pelle e grande elasticità. Ogni logo è realizzato mediante un processo di stampaggio liquido per un look moderno e raffi nato. Il posizionamento strategico dei pannelli superelastici aumenta la fl essibilità della muta nelle aree critiche.
Viene arrestato e processato per direttissima per il reato di pubblicità occulta, ma evade sempre grazie al controllo della fisica e della relatività ristretta (a causa della pioggia) ed ad un perfetto stop a seguire più lungo della storia del calcio: lo inizia alle 22:37 del 15/12/08 al Centro Eschilo 2 e lo termina 22 gg. dopo all'ingresso del tunnel della Manica.
Per l'occasione indossa SEAC SUB - S-Dry Flex500 Man, monopezzo lungo, cappuccio separato incluso, 6,5 mm in neopreme acquistata usata e umida ad un'asta su eBay. Con due bracciate torna al Centro Eschilo 2, ma l'ennesima onda di piena dei canali di scolo lo travolge e lo spinge nella propria rete. Incredibile AUTOGOL! Il banco vince.

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