Mai visto niente di simile!
Siamo arrivati allo sprofondo.
La morale è finita sotto le scarpe!
IO NON CI STO! Non ci posso stare!! Non ci starò!!! Non ci starò stato!!! Non ci avrò stato!!!!!
Propongo una rifondazione della squadra basata su regole etiche, di fratellanza, di amicizia, ALTIMENTI IO NON CI STARO’!! E se anche voi ci starete, io invece non ci starò e lo griderò al vento quello che è accaduto!!!
Una volta, Cristo Santo, ai miei tempi, Dio ‘Bono, quando qualcuno rubava qualcosa negli spogliatoi volava subito da Nando, il ricettatore e la somma ricavata veniva usata per la partita dopo, cazzo, a beneficio di tutti…!!! Quella sì che era fratellanza, solidarietà, rispetto…
Una volta, Santissimi Numi, ai miei tempi, per Diana, quando uno anziché presentarsi al campo andava a “signorine”, cazzo, prima avvisava tutti gli altri: vuoi per non farsi sgamare dalla consorte, ma soprattutto per fare un’ammucchiata unica, tra amici, e tutti insieme s’andava ad intingere i pennelli….
Ora è finito tutto, non solo non si stecca il bottino, ma neanche si dividono più le prede, fossero anche semplici viados…
Di questo passo la squadra si sfascerà,
il futuro diverrà grigio,
la recessione incalzerà,
si apriranno falle nelle strade,
il mare salirà di livello e sommergerà tutti,
i treni resteranno fermi nelle stazioni,
gli aeroplani saranno ingovernabili,
i robot prenderanno il potere,
i vulcani erutteranno succhi gastrici,
ci saranno morìe di pesci,
il colesterolo la farà da padrone,
si girerà armati fino ai denti,
la giustizia sarà amministrata da Alfano e forse, forse,
il presidente del governo sarà Berlusconi!!
IO NON CI STO, AMICI, TORNIAMO INDIETRO FINCHE’ SI PUO’…
Forse per questa volta riesco a perdonarvi, anche se il precedente è stato creato e voglio ben vedere chi avrà l’ardire di telefonare a partita iniziata per dire che “ho avuto da fare…” o chi, dopo la partita, fuggirà alla chetichella con ai piedi scarpe di chissà chi altro, di chissà quanti numeri più grandi...
... all'undicesimo della ripresa eccolo scendere agevole e felpato sulla fascia sinistra, si avvita su se stesso, esegue un loop, dimentica la palla quattro passi indietro, ma la aspetta sicuro e beffardo... eccola, è tra i suoi piedi, fresca, tonda, soda... ma un vuoto di memoria lo induce alla riflessione: perchè stava lì quella fresca sera autunnale, in mutande e maglietta, sudato e puzzolente? Attorno a lui volti sconosciuti lo incitavano: "e passa sta cazzo de palla!!!!! ma che 'tte sei rincojonito??" Non li conosceva, non sapeva perchè lo chiamavano e lo ingiuriavano, gli urlavano dietro frasi irripetibili. Poi un intervento a forbice del terzino destro lo riportò alla realtà: la contusione e la distorsione conseguenti all'intervento assassino gli dolevano, certo; ma era tornato!!!! Era di nuovo in campo, anche se i suoi compagni lo avevavo scalciato fuori dalla riga bianca, all'altezza del corner, per non intralciare la ripresa del gioco. Ma era tornato. Si rialzò faticosamente, squassato dal dolore e nell'insofferenza di tutti gli altri mutandati. Camminava a fatica e gli occhi gli si riempirono di lacrime: erano di gioia. Stava finalmente riassaporando l'emozione dei dolori da footbal: guadagnò la panchina in preda all'euforia e una volta seduto iniziò a massaggiarsi la caviglia; erano anni che non assaporava queste gioie. Si leccò l'abrasione come un cane. Poi salutò tutti, si diresse verso la doccia ma non lo rivide più nessuno.
giovedì 20 novembre 2008
Le conseguenze della lunga notte
Pubblicato da graziano alle 11/20/2008 12:08:00 AM
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4 commenti:
Parole sante amico mio!! Anche io non ci sto! Anche quando ci sono stato, non ero poi cosi sicuro di esserci. Specialmente quando (non faccio nomi e cognomi e neanche soprannomi)ultimamente qualcuno con i soldi della stecca del campo ci si tinge i capelli! Non è carino! facciamo, almeno una tinta unica! Finita la partita, dopo doccia facciamoci la tinta tutti insieme! Dov'è, se no, lo spirito d'amicizia che ci lega. Stessa squadra, stesso colore dei capelli!
Solo una domanda: il secchio con la spugna magica chi lo porta?
Parole santissime, amico mio!! Io porto il secchio, la spugna e i coloranti concentrati. Per quanto mi riguarda ho ben poco da tingere, mi basta una passata di "marzocca" e sto a posto. Ma tu puoi ancora tingerti, per bacco, e allora fallo e piano piano convinceremo gli altri!!
Cavolo, piove! questa sera non si puo fare! pensavo alla tinta prima della partita ma se piove ci stingiamo e sporchiamo le maglie! E chi le sente le nostre dolci metà..."ancora ti sbrodoli tutto!" oppure..."...e io lavo!!!" ancora..."ma statevene accasa rimbambiti!" NO, non ce la faccio a sentire queste parole! Allora pensa eripensa, spremi e rispremi...è uscita la soluzione! Porto le cuffie per la piscina! Cosa ne dite? forse da qualche parte ho ancora quella che usava mamma a forma di medusa! Fico no? agrazzià, cosi non usiamo solventi!
... la dolce metà, il quarto. l'ottavo, il sedicesimo e l'intero tutto mi sta dando del deficiente da questa mattina, ma la soluzione per me, oltre alle cuffie, è di portare anche occhialetti, braccioli e tubo snorkel!
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