Riceviamo e pubblichiamo il pentimento e la richiesta di perdono di Leotta appena fuggito da Guantanamo su una gomma di camion usata in mezzo all'Atlantico
Vi chiedo sentitamente scusa e, da amici e compagni come voi, è questo il sostegno che mi sarei aspettato . Chi di noi non ha per un attimo ceduto alla tentazione del bottanonetrans della pineta , poverino/a aveva bisogno di compagnia stava staccando dal turno 13,30/20,30 e Peppino A Mare era là con i suoi richiami di antipasti gustosi, seppie con carciofi, polipetti affogati e salmone agli agrumi ,per non parlare dei primi ,linguine ai gamberi e moscardini, orecchiette gamberi e zucchine . Certo Alvaro , il trans della pineta era un pò appariscente e mi dovevo aspettare che qualche paparazzo mi vedesse .....ma che volete ormai vittima da anni dei ricatti del duo Mora/Corona sono abituato , ma da voi amici miei di una vita non mi sarei mai aspettato un sostegno di siffatta maniera .... la mia vicenda resa pubblica sui media e sul blog posta all'attenzione del grande pubblico .La triste realtà, oltre ad aver conosciuto le privazioni di Guantanamo è che con molta probabilità questo causerà la mia seconda separazione . Si perchè l'SMS lo aveva mandato Cossiga, senatore attento ai drammi dell'umanità e vicino a quei corpi dati per deceduti da un pezzo e oramai cacciato di casa e scappato sì da Guantamano vivo , ma pur sempre nella pineta! E meno male che ci sono i focheracci a riscaldare, in attesa contando i giorni e le ore per riproporre la mia vendetta sul campo ....naturalmente al centro Eschilo!!!!
Vi ringrazio tutti ed imploro il vostro perdono.
Leotta.
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