... all'undicesimo della ripresa eccolo scendere agevole e felpato sulla fascia sinistra, si avvita su se stesso, esegue un loop, dimentica la palla quattro passi indietro, ma la aspetta sicuro e beffardo... eccola, è tra i suoi piedi, fresca, tonda, soda... ma un vuoto di memoria lo induce alla riflessione: perchè stava lì quella fresca sera autunnale, in mutande e maglietta, sudato e puzzolente? Attorno a lui volti sconosciuti lo incitavano: "e passa sta cazzo de palla!!!!! ma che 'tte sei rincojonito??" Non li conosceva, non sapeva perchè lo chiamavano e lo ingiuriavano, gli urlavano dietro frasi irripetibili. Poi un intervento a forbice del terzino destro lo riportò alla realtà: la contusione e la distorsione conseguenti all'intervento assassino gli dolevano, certo; ma era tornato!!!! Era di nuovo in campo, anche se i suoi compagni lo avevavo scalciato fuori dalla riga bianca, all'altezza del corner, per non intralciare la ripresa del gioco. Ma era tornato. Si rialzò faticosamente, squassato dal dolore e nell'insofferenza di tutti gli altri mutandati. Camminava a fatica e gli occhi gli si riempirono di lacrime: erano di gioia. Stava finalmente riassaporando l'emozione dei dolori da footbal: guadagnò la panchina in preda all'euforia e una volta seduto iniziò a massaggiarsi la caviglia; erano anni che non assaporava queste gioie. Si leccò l'abrasione come un cane. Poi salutò tutti, si diresse verso la doccia ma non lo rivide più nessuno.

martedì 20 gennaio 2009


“La Fanga infanga
Insino all’anca
O putrida terraglia che ci avvolge
E idra è bruna
E arsa è bianca…”

Così, sulle parole del grande poeta Seppione da Granata, e sulle note della composizione per archi ed elicotteri del grande Stockhausen, si è aperta la stagione 2009 del calciottodenoantri. L’evento ha attirato circa 1.500.000 di persone, ma tante altre non hanno partecipato: molte perché invitate all’election day di Obama, che si svolge in queste ore, ma la maggior parte perché non gliene fregava un cazzo. Per l’occasione il centro sportivo Eschilo 1 si è dotato di nuove cabine spogliatoio di quarta generazione: il riscaldamento interno deriva dalla raccolta dei fumi di scarico delle caldaie e delle autovetture parcheggiate fuori, così da garantire una temperatura interna di oltre 35 gradi e una rapida evacuazione dei calciatori per evitare l’intossicazione; docce a getto asincrono, va-viene-va, che tolgono fino al 47% di zella in più dalla pelle ed oltre il 53% in più di pelle dalla zella; armadi a scomparsa (difatti nessuno li ha visti); l’illuminazione, secondo i dettami più moderni di bio-architettura, è ottenuta dal metano delle puzzette dei calciatori convogliate in una specifica dinamo; il bidet è del tipo a cannula di caucciù con grate a scolo differenziale e raccolta organica, ed è posto all’esterno degli spogliatoi per salvaguardare la privacy e fertilizzare i prati sintetici. Anche sul terreno di gioco molte novità: sono stati apposti numerosi strati di fango per aumentare lo spettacolo. Sulla fascia sinistra le analisi hanno appurato la presenza del sacro limo del Nilo e di quando in quando affioravano teschi di faraona e geroglifici in stampatello; sulla fascia destra si sono rinvenute tracce di mota del Gange e corna di vacche sacre, ma anche un vecchio fachiro intento col piffero a far drizzare il suo serpente, o forse è col serpente che voleva far alzare il suo piffero…??.. Per tutto il resto della superficie si è sversata la sabbia che il Tevere ha deposto dopo la tracimazione a Ponte di Nona, ma poiché non ancora filtrata, il campo era quasi impraticabile a causa delle ramaglie e di qualche tronco; su una delle due porte inoltre si trovavano ancora incagliati due barconi, lo “Zeus IV” e il “Sandoka” (senza la n) di proprietà di Ercole e Attilio. In questa favorevole situazione, l’arbitro ha dato il via alla partita inaugurale, non senza osservare un minuto di raccoglimento per il papà di uno de noantri.

5 commenti:

Babba ha detto...

...ho scoperto un nuovo mondo, e tutto ciò mi affascina...soprattutto il post partita...certo che se si giocasse un po' prima.....

graziano ha detto...

o grande Babba, a te innalzo il calice dorato, colmo del sangue dei vinti... il post-partita è l'aspetto più traumatico di tutta la storia ma anche il più fecondo e perciò verrà prolungato; anzi!! d'ora in poi si giocherà SOLO il post-partita ma temo che l'inizio rimarrà fissato nei secoli dei secoli alle 21,00... piuttosto, dimmi chi sie tu del qual la nascosta identità non percepisco? Sei puro spirito o sembiante umano tieni come noi comuni mortali calciofili?

Babba ha detto...

....sembiante umano tengo, seppur di scarso fascino, e li a me contemporanei e affini, usi son nomarmi Roberto...e quant'è vero che son io proverò a confermare la presenza anche al proximo dì della luna, consorte permettendo!

Anonimo ha detto...

De Noantri Calciotto Il ramenta tibi, o uman sembiante,
la conferma tua in quel di venes non oltre mezzo ante,
posta teco ben es tante
trauma e fede dimostrante.

Anonimo ha detto...

...e non oltre venes giungeravvi conferma o diniego...ad majora!