... all'undicesimo della ripresa eccolo scendere agevole e felpato sulla fascia sinistra, si avvita su se stesso, esegue un loop, dimentica la palla quattro passi indietro, ma la aspetta sicuro e beffardo... eccola, è tra i suoi piedi, fresca, tonda, soda... ma un vuoto di memoria lo induce alla riflessione: perchè stava lì quella fresca sera autunnale, in mutande e maglietta, sudato e puzzolente? Attorno a lui volti sconosciuti lo incitavano: "e passa sta cazzo de palla!!!!! ma che 'tte sei rincojonito??" Non li conosceva, non sapeva perchè lo chiamavano e lo ingiuriavano, gli urlavano dietro frasi irripetibili. Poi un intervento a forbice del terzino destro lo riportò alla realtà: la contusione e la distorsione conseguenti all'intervento assassino gli dolevano, certo; ma era tornato!!!! Era di nuovo in campo, anche se i suoi compagni lo avevavo scalciato fuori dalla riga bianca, all'altezza del corner, per non intralciare la ripresa del gioco. Ma era tornato. Si rialzò faticosamente, squassato dal dolore e nell'insofferenza di tutti gli altri mutandati. Camminava a fatica e gli occhi gli si riempirono di lacrime: erano di gioia. Stava finalmente riassaporando l'emozione dei dolori da footbal: guadagnò la panchina in preda all'euforia e una volta seduto iniziò a massaggiarsi la caviglia; erano anni che non assaporava queste gioie. Si leccò l'abrasione come un cane. Poi salutò tutti, si diresse verso la doccia ma non lo rivide più nessuno.

domenica 29 marzo 2009

RAPITO LEOTTA!!!

ROBERTO LEOTTA E' STATO RAPITO DAI N.N.R.R.S.

IL MINISTERO DELL'INTERNO NE E' CERTO.

Trovato volantino di rivendicazione in un secchio della monnezza a Poltu Quatu: il simbolo dello Scarpino a 6 tacchetti non dà più adito a speranze!

Momenti di tensione nel paese. Riunito il Copasir. Barbara Palombelli vieta le intercettazioni!!


Ormai è certo: Roberto Leotta è nelle mani dei terroristi. Erano parse strane ed ingiustificate le sue assenze al torneo di Calciotto de Noantri, anche se molti si erano ormai abituati alla mancanza dell'asso di Grottaferrata. I Nuovi Nuclei per i Rama'Ro''Ssi si sono fatti vivi e hanno rivendicato il rapimento di Leotta. I terroristi hanno chiaramente espresso la volontà che il loro comunicato fosse pubblicato integralmente e noi, dopo ampio dibattito ed a differenza di tutte le testate nazionali, abbiamo deciso che era il caso di farlo. Di seguito pubblichiamo integralmente il volantino dei N.N.R.R.S e seppur senza incitare ad espisodi così drammatici dobbiamo in parte accogliere le tesi che hanno spinto i terroristi ad agire.




N.N.R .
R.S.


Comunicato N° 1

Il servo del sistema calcistico-capitalistico Roberto Leotta è stato rapito dalla nostra organizzazione ed è ora segregato in uno spogliatoio del popolo, controllato a vista da due secondini, tre terzini, un mediano di spinta, due tornanti e un centromedianometosista. Il rapimento si è reso necessario non appena è stato chiaro che Leotta sarebbe tornato in campo, continuando così la sua opera di disturbo e portando pregiudizio al democratico svolgimento del torneo Sardo-Continentale. Le sue responsabilità per i numerosi infortuni avvenuti durante le partite nelle quali Leotta era presente sono ormai palesi: da quando non partecipa alle partite non si sono più verificati incidenti di nessuna natura. E’ pertanto evidente il carattere oscurantista, antidemocratico e reazionario della sua partecipazione al torneo con la copertura di complici e protettori nazionali e internazionali, di servizi segreti e verosimilmente di apparati deviati interni alla stessa Lega del Calciotto de Noantri. Costoro stiano in campana: questo è solo l’inizio!
La nostra memoria non fa difetto: ricordiamo infatti i gravi e oscuri infortuni subiti dal Pasticcere, da Monterisi, da Gubitosi e da Cinti (1°-2°-3° e 4° infortunio) che sono TUTTI, INVARIABILMENTE avvenuti con la presenza in campo del servo Leotta. Parlare di coincidenza e casualità significa schierarsi con le forze reazionarie e mostrare una connivenza in malafede con questi servi che il Popolo del Calciotto saprà valutare.
Il servo Leotta verrà pertanto sottoposto al giudizio del Tribunale del Lunedì e, in caso di renitenza alla confessione dei suoi misfatti, gli saranno somministrate, pur nel rispetto della Convenzione di Ginevra, dosi massicce di filmati riguardanti:
1) Le sue partite coi Ramarro’Ssi
2) Interviste a Vujadin Boskov in lingua originale
3) Interviste ad Aldo Biscardi senza sottotitoli

L’obbiettivo del sequestro, non è certo quello di ottenere un riscatto per la liberazione del servo Leotta (poiché la nostra Organizzazione è totalmente conscia del fatto che nessuno metterà mai mano al portafogli per riaverlo indietro) quanto ottenere una dichiarazione scritta di suo pugno con la quale chieda di essere completamente escusso dalle liste degli aderenti alla Lega del Calciotto de Noantri alla quale, dopo una iniziale e fattiva collaborazione, ha arrecato esclusivamente danni.

I giornali, collusi anch’essi, stanno cercando di avvalorare l’idea del rapimento a scopo estorsivo, ma noi rigettiamo completamente quest’ottica fascista che tenta di avvalorare l’ipotesi che a muoversi siano stati delinquenti comuni o l’Anonima Sarda (il trasferimento di Panci al Romazzino Galaxy è stato in malafede interpretato dai quotidiani come una punizione inflitta a Panci stesso a causa della sua amicizia col Leotta. Ma noi conosciamo la lucidità, l’abnegazione, lo spessore morale di Panci-Zamorano, che non possiamo che sorridere di fronte a questa grottesca ricostruzione). Pertanto, a mezzo di successivi comunicati daremo conto al Popolo del Calciotto degli esiti del processo senza le distorsioni che la stampa di regime cercherà di dare e proseguiremo nel lavoro processuale fintantoché il Leotta non si attribuirà compitamente la responsabilità dei suoi gesti.
Filtrano, tra l’altro, notizie che ci vorrebbero in trattative segrete con emissari del Ministero dello Sport per la liberazione di Leotta: il popolo, le masse rivoluzionarie e la classe operaia stiano tranquille e fiduciose nel nostro operato perché non si è mai verificata questa evenienza che esce dai canoni della nostra organizzazione, votata esclusivamente al funzionamento della Lega senza accordi segreti o sotterfugi.

Nell’attesa di emanare i comunicati successivi coi quali daremo conto del processo a Leotta,

CHIEDIAMO:
1) la liberazione sine-conditio di Andrea DEI
2) la pubblicazione integrale sul blog del presente comunicato.

N.N.R.R.S. Nuovi Nuclei Rama’Ro’’Ssi

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